…..l’artista Silvano Ottaviani, nato a Nettuno, è un noto docente di Medicina. Partecipa alla fondazione dell’Associazione Nazionale Medici e fonda la Società Scientifica “Medicina nel Tempo”…..ha sempre considerato l’Arte, soprattutto la pittura e la musica come un “bene rifugio” nel quale isolarsi in momenti di “necessità”. Le prime esperienze artistiche risalgono agli anni 70, utilizza come tecniche per le sue opere la pittura ad olio, l’acquerello, la china, il carboncino, i pastelli, i gessi e tecniche miste su carta, legno, tela. Dal 2004 ad oggi ha partecipato a numerose manifestazioni artistiche a Roma, Civitavecchia, Spoleto, Anzio, Nettuno, ricevendo importanti riconoscimenti di pubblico e di critica. Dice di lui il critico d’arte Paolo Salvati: “…i colori delicati e allo stesso tempo robusti, danno alle sue opere una pensata e matura ricerca espressiva…”
Architetto
Barbara Righetti
…andando oltre, varcando la porta, si scruta l’anima dell’uomo trasfusa nella narrazione dell’artista. E’ come mettere ordine in un grande magico baule dove sono riposti, con amore, ricordi, sensazioni, umori, affetti verso gli amici e le persone care narrati con un linguaggio espressivo di personalissima originalità, una notevole e mutevole quantità di tecniche.
I ritratti a china costituiscono l’esordio. Il segno forte, incisivo, essenziale pare voler fermare l’idea eternandola nella sua essenzialità.
Le Tematiche Cristologiche, dal solenne impatto visivo, vivono nella potenza quasi plastica di forti e al contempo dolci trapassi cromatici, ( tipici dell’arte di Francisco Goya ). Narrano con coinvolgimento emotivo vicende cristiane affidate all’arte di un laico. I ricordi di tanti viaggi si manifestano nella delicata e trasparente purezza delle matite colorate.
I pastelli ci trasportano in paesi a tratti fiabeschi rendendo sensorialmente percettibili rumori, suoni, odori, frastuoni, volti e personaggi appartenenti a culture diverse e amate nel loro essere tali. Questa rassegna si pone come un evento di grande rilievo. Silvano forse per la prima volta mostra a tutti, in maniera totale e senza riserva alcuna, ciò che gli è caro al di fuori di ogni altro contesto, l’anima che vive nella sua arte.
Antonio Silvestri
Docente di Storia dell’Arte
……l’artista nei suoi lavori rende bene i profondi significati. E’ il silenzio il filo sottile che lega tutto l’impianto compositivo; i colori delicati e allo stesso tempo robusti danno alle sue opere una pensata e matura ricerca espressiva.
Sa realizzare con tecniche miste opere notevoli come “vicolo di notte” nel borgo antico di Nettuno….
Paolo Salvati
Pittore e Critico d’Arte
…..il fascino surreale dell’atmosfera della stanza, smorzata da ombre e sfumature che avvolgono i due musicisti, mette in evidenza quanto la musica, appagando le esigenze dell’anima, possa abitare da protagonista nel mondo fatto di sentimenti ed emozioni.
Mara Ferlon
Critico d’Arte
……questo autore rappresenta un introspettivo “sui generis” dove affiora un percettibile travaglio interiore quando racconta di figurato umano.
Osserva, medita ed elabora obnubilando schemi didascalici di ogni tipo per l’istintiva proprietà di linguaggio pseudo-naif, ossia sincero e ingenuo, che gli è proprio e a cui resta fedele nonostante abbia esperito tecniche e stilemi diversi
…………aggiungendo poi altre prove e tecniche di espressione si sta trovando nel momento catartico della svolta definitiva per circoscrivere la sua cifra pittorica che, dato il soggetto di grande curiosità ispettiva, non sarà facile prevedere come ultima.
Gastone Ranieri Indoni
Pittore e Critico d’Arte